Un anno vissuto avventurosamente

Un anno vissuto avventurosamente

Si conclude questo anno ginnico con un bilancio più che positivo, di iscrizioni e di partecipazione.

Gli iscritti hanno potuto usufruire della professionalità di istruttori già noti come:

  • l’infaticabile Federico che ha fatto del corso di Zumba un gruppo coeso e allegro,
  • la dolce ma non per questo meno determinata Mercedes, che con i suoi esercizi di Pilates o di ginnastica dolce/posturale ha presentato sfide alla nostra resistenza (brillantemente e allegramente superate),
  • l’implacabile Stefano con i suoi esercizi per i desiderosi di un potenziamento muscolare degno di tale nome, senza dimenticare coloro che “marciano” più lentamente cercando di allenare muscoli “dimenticati” (caspita quanti ce ne sono!)
  • e infine Luca, la new entry, che con la sua ginnastica posturale non ci permetteva di dimenticare nemmeno un piccolissimo muscolo.

E accanto alle sfide poste dagli istruttori altre ne abbiamo dovuto superare:

per un lungo periodo abbiamo fatto ginnastica con cappelli, guanti, sciarpe, giacche a vento…a causa della rottura dell’impianto di riscaldamento, dai primi di dicembre a tutto febbraio.

La responsabile di settore, Pierangela, soprannominata per l’occasione “LA FUOCHISTA”, ogni giorno provvedeva a collegare, attraverso creative prolunghe e ciabatte, 6 termoventilatori all’impianto elettrico che, pur mitigando l’aria solo di qualche grado, ci permettevano di prendere l’abbrivio per poi pian piano togliersi cappelli e sciarpe.

E per finire un anno così speciale, dei vandali hanno cosparso tutto il pavimento della palestra con il contenuto delle bombole antincendio, permettendoci di sperimentare la ginnastica “da muro”.

Come capite bene anche i contrattempi diventano opportunità!

Veniteci a trovare…non vi annoierete !